Quali sono i danni mentali riconducibili all’uso di marijuana ed hashish?

Sebbene ci siano accesi dibattiti e punti di vista differenti sui danni mentali della cannabis, ciò che è fuori dubbio sono i cambiamenti a livello di ambizioni e comportamentali relativi alla condotta personale e sociale del fumatore abituale. La cannabis è molto più forte di un tempo e i danni che ne derivano sono evidenti ai familiari del tossicodipendente. A livello mentale la cannabis riduce la memoria a breve termine e rende le persone annebbiate e poco lucide. Difficoltà psicomotorie anche se presenti possono sembrare poco evidenti ma decisive quando si tratta di guidare veicoli o comunque di effettuare attività che richiedono concentrazione. Tali situazioni rendono impossibile studiare e sono la causa dell’abbandono degli studi.

La perdita della lucidità

La persona che fuma cannabis ha perennemente la “testa tra le nuvole”, difficoltà di concentrazione e difficoltà di fare prolungati sforzi mentali. Molti ragazzi che iniziano a fumare cannabis lasciano gli studi o manifestano la volontà di smettere di studiare. Il motivo è semplice. La cannabis rende quasi impossibile studiare e apprendere mediante lo studio. Il rendimento delle persone che fumano cannabis abitudinariamente è scostante.

Per informazioni su come smettere di fumare cannabis un operatore è disponibile al n. 800 18 94 33.

Come riconoscere una persona che fuma cannabis

Una persona che fuma cannabis è facilmente individuabile e presenta:

  • Occhi arrossati
  • Apatia
  • Fame compulsiva di zuccheri
  • Sonnolenza
  • Bugie e sotterfugi
  • Testa perennemente tra le nuvole
  • Non porta a termine ciò che ha iniziato

Comunità di Recupero dalla cannabis

La comunità di recupero da cannabis Narconon Astore risolve le ragioni per le quali un individuo ha iniziato e continuato con l’uso di droghe. Siano essi problemi di cannabis, eroina, cocaina o alcool, con il Programma Narconon si può tornare a vivere responsabilmente, senza usare droghe.